Legittima difesa : dai criminali o dallo Stato?

” Un albero non colpisce un automobile, se non per legittima difesa”

L’ articolo 52 del codice PENALE italiano cita testuali parole :

” Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi costretto ,dalla necessità di difendere un proprio diritto o altrui, contro il pericolo attuale di un offesa ingiusta ,sempre che sia proporzionata all’offesa”.

In questi giorni su tutti i quotidiani, telegiornali e siti di informazioni sentiamo parlare di Fredy Pacini. Per raccontare la storia di Fredy partiamo dalla fine, sono le 4 di mattina di un giorno di fine novembre, in un capannone dove si vendono gomme per auto e biciclette da corsa, Fredy Pacini spara e ammazza un ragazzo di 29 anni. Ci troviamo di fronte all’ennesima rapina finita in tragedia. Il signor Fredy viene indagato per eccesso di legittima difesa. Ma come, entra qualcuno con un piccone dentro la tua proprietà e tu vieni indagato ? Purtroppo si perche siamo in Italia. Siamo nel paese del buonismo. Prima di giudicare Fredy dovremmo sapere cosa ha passato quel poverino , la paura di trovarsi uno sconosciuto per l’ ennesima volta in casa. Sono 4 anni che questo signore sulla cinquantina è costretto a vivere nella sua proprietà per i continui furti. E poi viene indagato per eccesso di legittima difesa? Ma lo Stato dove sta? Pensiamoci bene la casa è il rifugio dove ognuno di noi trova la propria protezione e deve entrarci un estraneo dentro e noi dovremmo stare fermi? Come dimenticare l’episodio di qualche mese fa a Lanciano? Delle persone anziane tenute in ostaggio, con addirittura il mozzamento dell’orecchio della signora. Lo Stato ha abbandonato il proprio popolo. Penso anche a tutte quelle forze dell’ordine che fanno il loro dovere alacremente, ma poi arriva un giudice qualunque e tempo 2 giorni rispedisce questi individui per strada. Leggo tra i vari articoli di gente che,dopo aver subito un furto, spara al criminale ferendolo ed è costretto a pagare risarcimenti milionari. Ma scherziamo?! Lo Stato che dovrebbe proteggerci e che invece ci affossa sempre piu. Lo Stato che dovrebbe garantire un lavoro per tutti così da eliminare la criminalità. Uno Stato che dovrebbe prendere questi crininali, sbatterli in prigione e buttare la chiave. Uno Stato che poi semmai condanna ingiustamente persone innocenti addirittura a volte provocandole la morte ( vedi Stefano Cucchi ). Uno Stato che affossa piccoli e grandi imprenditori con una tassazione insostenibile. Invece siamo costretti a vedere una persona come Fredy che ha difeso i sacrifici di una vita semmai condannato a qualche tipo di risarcimento e invece bestie come quelle che hanno massacrato Pamela a Macerata o Denise a Roma fra qualche anno di nuovo a piede libero. Il popolo italiano è stanco. Stanco di queste ingiustizie. Cosa avrebbe dovuto fare Fredy dire : Prego si accomodi? Sei entrato in casa mia,hai messo a repentaglio l’ integrità della mia famiglia, io cosa devo fare? La frase iniziale racchiude una grande verità e credo debba essere applicata a questi casi. Come un albero non colpisce un automobile se non per legittima difesa, così Fredy non avrebbe ammazzato quell’ uomo se non fosse entrato a casa sua. Caro Ministro dell’ Interno Salvini mi rivolgo a lei, faccia in modo che non succeda più che al danno del furto venga aggiunta la beffa della condanna . Abbiamo bisogno di uno Stato che tuteli i cittadini onesti!!!! E non di uno Stato che sia il primo carnefice!!!

Circo: la magia del tornare bambini!

“Il circo è lo spettacolo della Vita” Federico Fellini

  1. In un sabato anonimo di novembre, il mio avere tre figli, mi porta dopo tanti anni a guardare uno spettacolo circense. Nella mia città è arrivato il Circo Royal Loris e la curiosità dei miei bambini, mi conducono in questo grande spettacolo. L’inizio dello spettacolo è straordinario con la coinvolgente ironia di Gianni il pagliaccio. Sembra quasi un personaggio uscito da un cartone animato, nella sua semplicità avvolge tutto il pubblico in una risata continua. E in quel istante, mi accorgo che forse più che ai miei bambini, lo straordinario coinvolgimento del pagliaccio Gianni, ha risvegliato dentro di me quel bambino sopito. Poi è il momento dell’eleganza. Sotto la maestosa direzione di Kevin e Diana, danzano davanti ai nostri occhi i meravigliosi cavalli bianchi in una sontuosa esibizione. Sembra di guardare uno spettacolo di danza classica, un armoniosa sinfonia dove la cosa più strabiliante, più dell’esibizione dei cavalli è vedere come Kevin parli con i suoi cavalli, quasi come se anche lui danzasse con loro. La ragazza che cammina sul filo in equilibrio lascia a bocca aperta, con la maestria con la quale riesce su un sottile filo, a camminare ed eseguire numeri straordinari. Dopodiché, in un atmosfera quasi da Alibaba e i 40 ladroni ecco esibirsi i cammelli e il lama. Rimango incantato dalla classe sprigionata dai cammelli. Guardarli da vicino lascia una sensazione di fascino davvero incredibile. Poi arriva la giraffa che con la sua innata classe e altezza lascia ogni spettatore senza fiato. Rocky l’ippopotamo con la sua stazza e la sua enorme bocca, sotto lo sguardo tenero e complice di Kevin mostra quanto può essere spaventoso. Poi arrivano loro le vere protagoniste del circo : Le Tigri. Si rimane davvero sconvolti dalla naturalezza con la quale Stefano le faccia danzare, saltare e far fare loro , con grande amore che raramente ho visto in altri circhi. Dopo aver ammirato i Pappagalli nelle loro piroette, capriole e nel loro pindarico volo arriviamo verso la fine dello spettacolo dove la famiglia Rossi in un Mix di musica e complicità con il pagliaccio Gianni ci accompagna verso la conclusione del sogno. E li che mi rendo conto che aimè il bambino interiore che è tornato fuori debba mestamente tornare al suo posto. È davvero straordinario vedere come queste persone facciano qualcosa di straordinario rendendolo un qualcosa di unico. Gianni, Kevin, Stefano e tutti gli altri protagonisti di questo show hanno nei loro occhi la voglia di far svegliare in ognuno degli spettatori il bambino interiore. Credo che chi faccia questa vita circense faccia davvero una vita difficile, dove ogni giorno mettete da parte le proprie paure, le proprie stanchezze, ma mettendo l’amore di questa famiglia in quello che si fa si riesce a rendere bambino ognuno di noi, e per un attimo farci credere che sia questo lo spettacolo della vita!!!!

Via Rivera 4: Discarica a cielo aperto

“Più o meno come fa un piccione, l’amore sopra il cornicione”.

Povia nella sua canzone usava questa frase per descrivere delle emozioni. Ma passando per Via Rivera al N 4, le emozioni che si provano sono l’opposto. Come si vede nelle foto anche qui ci sono i piccioni ma suscitano tutta altra sensazione . La strada piena di feci, un odore nauseabondo, un palazzo nell’abbandono totale. Tutto questo davanti agli occhi di cittadini stanchi delle continue denunce e lamentele senza risultati. Parlando con alcuni di loro si evince che la situazione è davvero all’estremo. All’ interno dello stesso a detta di chi ha avuto la possibilità di guardare c’è il solaio sfondato che crea una Discarica per i piccioni senza contare gli eventuali topi presenti. Adesso, anche sapendo che e’ un immobile privato, posso solo chiedere che chi preposto alla cura della salute pubblica intervenga. Asl, assessore all’ambiente, Sindaco , chiunque possa fare qualcosa per risolvere questa situazione intervenga. Perché davvero guardare i piccioni fare l’amore è bello solo nelle canzoni di Povia.

Immigrazione o invasione?

Avrei voluto scrivere questo articolo da giorni dopo l’omicidio di Desiree Mariottini ma non volevo che fosse la rabbia a dettare le parole ma la ragione. Voglio fare una premessa, non sono razzista, non sono Xenofobo anzi credo che un giorno potremmo vivere tutti insieme in pace però siamo afflitti in questo momento da una piaga sociale. Leggere di una ragazza di 16 anni, a cui è stato dato un mix letale di droghe, violentata a turno da 4 bestie e poi lasciata agonizzante per 12 ore mi fa salire il sangue al cervello. Sembra che ci si voglia accanire contro gli immigrati ma mi spiegate il perché in una struttura fatiscente come quella dove girava droga di tutti i tipi erano tutti immigrati? Oppure mi spiegate perche chi ha violentato, ucciso e fatto a pezzi barbaramente Pamela Mastronardi a Macerata fossero immigrati? Oppure mi spiegate perché chi sta venendo morte a Trento con l’ eroina Gialla sono immigrati? Oppure mi spiegate perché al quartiere Ferrovia a Foggia non si può camminare dopo un certo orario perché spaventati da immigrati? Io la spiegazione a tutto questo c’è l’ho. Quello che ci fanno vedere in tv di povera gente che sbarca con barche di fortuna è un immagine distorta della realtà. Perché tutta questa gente che sta sbarcando non sono altro che l’immondizia che Nigeria, Senegal, Libia, Tunisia e chi più ne ha più ne metta sta scaricando nei nostri paesi. Attenzione non immondizia perché di colore ma perché criminali nei loro paesi. Con tutti i soldi che spendiamo per aiutarli se davvero ci fosse l’ intenzione potremmo aiutarli nei loro paesi non a casa nostra. Perché la gente ne ha abbastanza. Tutto questo giro di gente fa comodo solo a chi con gli immigrati ha un indotto pauroso di soldi con cooperative rosse dove girano delle cifre paurose. Poi dobbiamo sopportare che un Ministro Dell interno come Salvini vada per portare un fiore dove Desirée e stata ammazzata e ci siano gli animali dei centri sociali che lo tracciano come sciacallo? Loro che sono i primi che con questa Invasione ci stanno guadagnando. Poi vedi partigiani che invece di pensare che una ragazza di 16 anni è stata trattata come una bestia pensano a difendere gli immigrati. Noi non ce ne stiamo accorgendo ma in realtà un po’ per volta stanno invadendo le nostre città. A Prato comandano lo spaccio, a Torino non puoi manco avvicinarti a certi posti. E poi c’è la chicca Borgo Mezzanone. E qui devo fare una menzione particolare. Qualche giorno prima dell’omicidio di Desirée leggo un articolo postato su Fb da un amministratore della mia città dove in un delirio di non so cosa viene detto che a Borgo Mezzanone il problema sono i Visi Pallidi. Passa qualche giorno da quel pezzo insensato e al telegiornale ci dicono che una delle 4 bestie che hanno ammazzato Desirée lo arrestano a Borgo Mezzanone con un ingente spiegamento di forze Dell ordine e non senza problemi. Adesso io dico ma se questa bestia va a nascondersi la un motivo ci sarà. Borgo Mezzanone è invivibile non certo per i visi pallidi. In conclusione dico una cosa vogliamo aiutare questa gente? Facciamolo mandando a casa loro e creando un futuro a casa loro perché più andremo avanti peggio sarà. Ma tanto so che questo sarà una cosa che non succederà perché dietro questa Invasione vi sono degli interessi spaventosi. Ciao piccola Desy anche se qualche giornalista psicopatico come Giampiero Mughini ha avuto il coraggio di dire che eri una povera drogata io non ti giudico perché nella vita tutti possiamo avere delle debolezze ma non meritavi di fare quella fine per mano di 4 bestie, ma in realtà Desy non ti hanno ammazzato loro ma chi sta permettendo che ci Invadano. Un abbraccio piccolina.